l direttore generale di Enel Energia Romania e Enel Energia Muntenia, Matteo Cassani, è morto dopo la caduta dal palazzo della società a Bucarest. Secondo quanto riportato da Mediafax, il personale di un’ambulanza che passava per caso sul luogo della tragedia non ha potuto fare altro che constatarne il decesso, avvenuto sul colpo. Ancora ignote le cause che hanno portato Cassani, 42 anni, a compiere il drammatico gesto: la polizia sta indagando su «una morte sospetta». «Fino a questo momento le circostanze sono sconosciute. Un’indagine interna è in corso», spiega una nota dell’Enel.
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giovedì 27 novembre 2014
Enel Romania: "una morte sospetta"
Perde la vita cadendo da un palazzo a Bucarest Giallo sulla morte di un dirigente dell’Enel
La società romena di amministrazione e partecipazione all'energia, controllata dallo Stato, ha deciso di procedere con un'azione giudiziaria nei confronti dell'Enel presso il Tribunale internazionale di arbitraggio di Parigi, sollecitando al gruppo italiano una somma pari a 521,5 milioni di euro.
La richiesta si riferisce alla privatizzazione della compagnia Muntenia Sud, per la quale l'Enel non avrebbe rispettato il contratto. Solo una decina di giorni prima, l'Enel aveva venduto le operazioni di distribuzione e vendita dell'energia in Romania, secondo quanto riportato dalla Mediafax.
Hacker attaccano siti Gruppo Espresso
Attacco hacker dalla Siria a siti di giornali d’Europa e Usa
Il Sea ha postato su Twitter questo saluto: «Happy thanks giving, hope you didn't miss us! The press: Please don't pretend #ISIS are civilians. #SEA». Tradotto: felice festa del ringraziamento (la festa nazionale americana che si celebra oggi ndr) speriamo che non vi dimenticate di noi! Stampa: non fate finta che dietro Isis vi siano civili». Firmato Sea.
ERITALIA
Progetto Eritalia
La storia del nostro paese è anche la storia delle nostre colonie. Per molti italiani è una storia lontana, poco conosciuta, dimenticata o rimossa, per altri - come lo storico piemontese Angelo Del Boca, che ha fatto luce sulle azioni efferate delle truppe italiane in Libia e in Etiopia - è una pagina oscura. Le ombre sono state tante, ma non mancano le luci: e noi vogliamo indagare queste ultime, con un’attenzione particolare “all’architettura dei luoghi”, terminologia utilizzata per definire la nuova sensibilità che ebbero gli architetti nel realizzare forme e strutture che dialogassero con l’architettura autoctona delle colonie.
La storia del nostro paese è anche la storia delle nostre colonie. Per molti italiani è una storia lontana, poco conosciuta, dimenticata o rimossa, per altri - come lo storico piemontese Angelo Del Boca, che ha fatto luce sulle azioni efferate delle truppe italiane in Libia e in Etiopia - è una pagina oscura. Le ombre sono state tante, ma non mancano le luci: e noi vogliamo indagare queste ultime, con un’attenzione particolare “all’architettura dei luoghi”, terminologia utilizzata per definire la nuova sensibilità che ebbero gli architetti nel realizzare forme e strutture che dialogassero con l’architettura autoctona delle colonie.
lunedì 17 novembre 2014
Moglie di Mussolini ritrovata nel Tevere
Annegata nel Tevere la moglie di Guido Mussolini
FORLI' - Morta annegata nel fiume Tevere. E’ finita così la vita di Anna Maria Ricci, 75 anni, seconda moglie di Guido Mussolini nipote del Duce.
Dopo il funerale si vedrà se il desiderio di Anna Maria di riposare accanto al marito nel cimitero di Predappio si potrà realizzare oppure no. Anna Maria era stata a Forlì anche lo scorso aprile in occasione del ricordo della morte di Mussolini e si era vista a Predappio anche in altre occasioni. Da Guido aveva avuto una figlia mentre aveva altri figli da un precedente matrimonio.
FORLI' - Morta annegata nel fiume Tevere. E’ finita così la vita di Anna Maria Ricci, 75 anni, seconda moglie di Guido Mussolini nipote del Duce.
Dopo il funerale si vedrà se il desiderio di Anna Maria di riposare accanto al marito nel cimitero di Predappio si potrà realizzare oppure no. Anna Maria era stata a Forlì anche lo scorso aprile in occasione del ricordo della morte di Mussolini e si era vista a Predappio anche in altre occasioni. Da Guido aveva avuto una figlia mentre aveva altri figli da un precedente matrimonio.
domenica 16 novembre 2014
Finalmente ha detto qualcosa di "cattolico" ...
Papa Francesco contro aborto ed eutanasia
"Il pensiero dominante propone una falsa compassione: quella che ritiene sia un aiuto alla donna favorire l'aborto, un atto di dignità procurare l'eutanasia, una conquista scientifica produrre un figlio considerato come un diritto invece di accoglierlo come dono"
Un pò più Papa un pò meno Francesco
"Il pensiero dominante propone una falsa compassione: quella che ritiene sia un aiuto alla donna favorire l'aborto, un atto di dignità procurare l'eutanasia, una conquista scientifica produrre un figlio considerato come un diritto invece di accoglierlo come dono"
Un pò più Papa un pò meno Francesco
Roma contro Marino
Roma, la marcia delle periferie contro Marino
I residenti denunciano di sentirsi «stranieri a casa nostra, circondati da immigrati, nomadi, trans, russi e altri di tutte le etnie» e chiedono al sindaco Marino, contestato nella sua visita di ieri, di «mandare via i trans e sgomberare i locali occupati dai cittadini romeni che vivono nei sottoscala pagando l’affitto in nero».
I residenti denunciano di sentirsi «stranieri a casa nostra, circondati da immigrati, nomadi, trans, russi e altri di tutte le etnie» e chiedono al sindaco Marino, contestato nella sua visita di ieri, di «mandare via i trans e sgomberare i locali occupati dai cittadini romeni che vivono nei sottoscala pagando l’affitto in nero».
giovedì 13 novembre 2014
Vallanzasca e Pantani, assurdità tra boxer e doping
Vallanzasca: Incastrato per le parole su Pantani
«Chi può aver avuto interesse ad incastrarmi?» Renato Vallanzasca scrive ai «suoi» pm milanesi e a quello di Forlì, Sergio Sottani, che ha aperto un'inchiesta che in qualche modo potrebbe riguardarlo: quella «sull'esclusione - come la chiama lui - di Marco Pantani dal giro d'Italia». Vale a dire la clamorosa squalifica del Pirata, a giro ormai vinto, nel '99, causa controllo doping sulle montagne delle Dolomiti.
«Chi può aver avuto interesse ad incastrarmi?» Renato Vallanzasca scrive ai «suoi» pm milanesi e a quello di Forlì, Sergio Sottani, che ha aperto un'inchiesta che in qualche modo potrebbe riguardarlo: quella «sull'esclusione - come la chiama lui - di Marco Pantani dal giro d'Italia». Vale a dire la clamorosa squalifica del Pirata, a giro ormai vinto, nel '99, causa controllo doping sulle montagne delle Dolomiti.
Salvo Salvini
Assalto a Salvini, dieci denunciati
I giovani, di età compresa tra i 19 e i 28 anni, sono tutti appartenenti al collettivo Hobo.
L’aggressione al leader della Lega risale a cinque giorni fa.
I giovani, di età compresa tra i 19 e i 28 anni, sono tutti appartenenti al collettivo Hobo.
L’aggressione al leader della Lega risale a cinque giorni fa.
Per tutti sono razzisti, ma viveteci voi!
Tor Sapienza, ancora tensioni e lancio di bottiglie. Trasferiti dal centro gli stranieri minorenni
Un'altra giornata di proteste con lanci di bottiglie e urla "scendete bastardi, scendete" da parte di un gruppo di residenti agli immigrati del centro di via Morandi. La scintilla della nuova protesta sarebbe, secondo i residenti, "l'aggressione a una ragazza spintonata stamani da uno straniero".
Un'altra giornata di proteste con lanci di bottiglie e urla "scendete bastardi, scendete" da parte di un gruppo di residenti agli immigrati del centro di via Morandi. La scintilla della nuova protesta sarebbe, secondo i residenti, "l'aggressione a una ragazza spintonata stamani da uno straniero".
sabato 8 novembre 2014
Alessandro Vettori: un artista poliedrico
#INUNPIANODIPAROLE
DOMENICA 9 NOVEMBRE 2014 – ORE 18
Spazio Espositivo ITERLAND
Corso Umberto I° n. 54 – Ronciglione (VT)
L’assenza, il desiderio e l’attesa diventano performance interattiva tra l’artista e il pubblico.
Un percorso poetico che farà della condivisione l’essenza di questo incontro.
INGRESSO LIBERO
Alessandro Vettori
DOMENICA 9 NOVEMBRE 2014 – ORE 18
Spazio Espositivo ITERLAND
Corso Umberto I° n. 54 – Ronciglione (VT)
L’assenza, il desiderio e l’attesa diventano performance interattiva tra l’artista e il pubblico.
Un percorso poetico che farà della condivisione l’essenza di questo incontro.
INGRESSO LIBERO
Alessandro Vettori
venerdì 7 novembre 2014
Continua la distruzione del concetto di famiglia e del ruolo di genitori
Adozioni più facili per i genitori affidatari (anche single)
ADOZIONI PREFERENZIALI. Se la riforma dovesse ottenere l'ok definitivo, però, di fatto aprirebbe ai single la possibilità di adozionii bambini. Inoltre aggiusterebbe la norma controversa secondo cui dopo anni i minori possano essere tolti ai genitori affidatari per essere dati in adozione a un'altra coppia giudicata idonea.
ADOZIONI PREFERENZIALI. Se la riforma dovesse ottenere l'ok definitivo, però, di fatto aprirebbe ai single la possibilità di adozionii bambini. Inoltre aggiusterebbe la norma controversa secondo cui dopo anni i minori possano essere tolti ai genitori affidatari per essere dati in adozione a un'altra coppia giudicata idonea.
A Rambo ... arimettete er giacchetto !!
Ecco l'uomo che ha ucciso Osama Bin Laden. Il giustiziere Rob, 38 anni e 400 missioni
Si chiama Rob O'Neill il Navy Seal che ha ucciso Osama Bin Laden il 2 maggio 2011 con tre colpi alla testa. È uscito allo scoperto il nome del giustiziere del capo di Al Qaeda.
ma il corpo di Osama è stato gettato in mare ...
Si chiama Rob O'Neill il Navy Seal che ha ucciso Osama Bin Laden il 2 maggio 2011 con tre colpi alla testa. È uscito allo scoperto il nome del giustiziere del capo di Al Qaeda.
ma il corpo di Osama è stato gettato in mare ...
lunedì 3 novembre 2014
FIVI in lotta per proteggere dalle usurpazioni le DO e le IG !!!
Siamo pronti alla disobbedienza civile per difendere il diritto a comunicare il nostro territorio
FIVI – Federazione italiana vignaioli indipendenti è pronta ad una AZIONE FORTE per ottenere la modifica della norma contenuta nel Regolamento Europeo 1308/2014 e accolta dal Testo Unico della vite e del vino che, equiparando l’etichetta ai materiali di comunicazione aziendale, vieta alle imprese del settore vitivinicolo di riportare su questi ultimi la propria regione di appartenenza.
FIVI – Federazione italiana vignaioli indipendenti è pronta ad una AZIONE FORTE per ottenere la modifica della norma contenuta nel Regolamento Europeo 1308/2014 e accolta dal Testo Unico della vite e del vino che, equiparando l’etichetta ai materiali di comunicazione aziendale, vieta alle imprese del settore vitivinicolo di riportare su questi ultimi la propria regione di appartenenza.
domenica 2 novembre 2014
TFR: sopravvivere oggi con i risparmi di domani
Bomba Tfr nascosta nei conti pubblici
Confesercenti: è un flop lo vogliono in busta paga due italiani su dieci. Così il Tesoro riscuote solo un miliardo rispetto ai 2,5 scritti nella Stabilità
Se messo nel salario la somma che si percepisce sarà sottoposta a tassazione ordinaria, e non con le aliquote ridotte come quando viene liquidato alla fine della carriera lavorativa.
Confesercenti: è un flop lo vogliono in busta paga due italiani su dieci. Così il Tesoro riscuote solo un miliardo rispetto ai 2,5 scritti nella Stabilità
Se messo nel salario la somma che si percepisce sarà sottoposta a tassazione ordinaria, e non con le aliquote ridotte come quando viene liquidato alla fine della carriera lavorativa.
Stefano cucchi, veramente tutti innocenti?
Cucchi, la famiglia protesta sotto la Procura
Ancora polemiche sulla sentenza con cui la Corte d’Appello di Roma ha assolto per insufficienza di prove tutti gli imputati. Domani il sit-in con padre, madre e sorella. Il giudice contrattacca: «Basta gogne, la morte non si sana condannando innocenti»
Ancora polemiche sulla sentenza con cui la Corte d’Appello di Roma ha assolto per insufficienza di prove tutti gli imputati. Domani il sit-in con padre, madre e sorella. Il giudice contrattacca: «Basta gogne, la morte non si sana condannando innocenti»
Un museo nella vecchia centrale termoelettrica
Un paradosso temporale – La Centrale Montemartini e le sue sculture
Prendete una vecchia centrale termoelettrica ormai in disuso - il primo impianto pubblico a Roma, situato lungo la via Ostiense - e trasformatela in un museo di antichità romane.
In un gioco di contrasti accanto ai vecchi macchinari, ai preziosi arredi in stile Liberty, alle turbine e alle caldaie, potremo ammirare eleganti marmi antichi, capolavori della scultura romana e greca, preziosi manufatti e raffinati mosaici, parte dei reperti archeologici dei Musei Capitolini ai più sconosciuti.
Un luogo altamente suggestivo dove scoprire uno straordinario esempio di riconversione architettonica e archeologia industriale. Un unicum a Roma, dove gli dei dell’antichità sono rimasti i custodi di quelle enormi macchine, simbolo del progresso del XX secolo che tanto bene si accorda con il passato della città.
Prendete una vecchia centrale termoelettrica ormai in disuso - il primo impianto pubblico a Roma, situato lungo la via Ostiense - e trasformatela in un museo di antichità romane.
In un gioco di contrasti accanto ai vecchi macchinari, ai preziosi arredi in stile Liberty, alle turbine e alle caldaie, potremo ammirare eleganti marmi antichi, capolavori della scultura romana e greca, preziosi manufatti e raffinati mosaici, parte dei reperti archeologici dei Musei Capitolini ai più sconosciuti.
Un luogo altamente suggestivo dove scoprire uno straordinario esempio di riconversione architettonica e archeologia industriale. Un unicum a Roma, dove gli dei dell’antichità sono rimasti i custodi di quelle enormi macchine, simbolo del progresso del XX secolo che tanto bene si accorda con il passato della città.
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