Un paradosso temporale – La Centrale Montemartini e le sue sculture
Prendete
una vecchia centrale termoelettrica ormai in disuso - il primo impianto
pubblico a Roma, situato lungo la via Ostiense - e trasformatela in un
museo di antichità romane.
In
un gioco di contrasti accanto ai vecchi macchinari, ai preziosi arredi
in stile Liberty, alle turbine e alle caldaie, potremo ammirare eleganti
marmi antichi, capolavori della scultura romana e greca, preziosi
manufatti e raffinati mosaici, parte dei reperti archeologici dei Musei
Capitolini ai più sconosciuti.
Un
luogo altamente suggestivo dove scoprire uno straordinario esempio di
riconversione architettonica e archeologia industriale. Un unicum a
Roma, dove gli dei dell’antichità sono rimasti i custodi di quelle
enormi macchine, simbolo del progresso del XX secolo che tanto bene si
accorda con il passato della città.
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